Roma celebra la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla con un evento carico di emozioni
Il “Sedotta e Sclerata Show” a Roma, il 30 maggio, celebra la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla con arte e testimonianze per sensibilizzare e combattere i pregiudizi sulla malattia.

Roma celebra la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla con un evento carico di emozioni - Movitaliasovrana.it
Il 30 maggio è una data significativa nel calendario globale: la Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla. Quest’anno, Roma si prepara a far brillare il suo cuore con un evento straordinario dal titolo “Sedotta e Sclerata Show“. La manifestazione avrà luogo al Teatro Quirino, alle ore 20.30, e rappresenta un impegno per aumentare la consapevolezza e abbattere i pregiudizi associati a questa malattia. Gli organizzatori descrivono l’evento come “un inno alla vita“, come un modo per comunicare che “non siamo la nostra malattia“.
Un evento dedicato alla sensibilizzazione
Il “Sedotta e Sclerata Show” ha un obiettivo chiaro: sensibilizzare il pubblico sulla sclerosi multipla attraverso diverse forme d’arte come la musica, la danza e le performances artistiche. Questo show si propone di trasformare il palcoscenico in un luogo di celebrazione della vita e delle storie di chi combatte quotidianamente contro la malattia. Gli elementi narrativi, insieme alle performance, contribuiranno a offrire un’esperienza emotiva intensa, richiamando l’attenzione su una condizione spesso misconosciuta e stigmatizzata.
Il format dell’evento nasce dall’esperienza personale di Ileana Speziale, giornalista e fondatrice di Libera Civitas. La sua testimonianza, espressa senza filtri, conserva la forza di un messaggio universale di tenacia e volontà di vivere. La capacità di trasformare una narrazione individuale in un racconto collettivo è ciò che rinforza l’intento dell’evento, creando uno spazio in cui la malattia non definisce l’identità di una persona.
Gli artisti e le associazioni coinvolti
Questa quarta edizione del “Sedotta e Sclerata Show” è supportata da diverse associazioni, tra cui AISM, che collaborano per dar vita a un’idea che mira a far emergere la voce di chi è colpito dalla sclerosi multipla. La serata sarà presentata da Filippo Roma, noto per il suo lavoro come “iena“, e vedrà la partecipazione di nomi ben noti nel panorama dell’intrattenimento italiano. Tra gli ospiti ci saranno l’attrice Debora Caprioglio, il comico Dado, il pianista Matthew Lee e la Compagnia Nazionale del Balletto.
Sono stati annunciati anche partecipanti di spicco come il regista Francesco Bruni e vari ex concorrenti del programma “Tali e Quali“, tra cui Igor Minerva, Francesco Rinaldi e Gianfranco Lacchi. La varietà degli artisti implicati testimonia l’importanza della cultura come veicolo di cambiamento e sensibilizzazione. Hanno anche dato la loro adesione l’astronauta Umberto Guidoni, che porta con sé una testimonianza di esplorazione e sfida, evocando l’idea che, anche di fronte alle difficoltà, ci si può sempre alzare e affrontare il mondo.
L’importanza della cultura nel cambiamento sociale
La cultura gioca un ruolo cruciale nel promuovere un cambiamento reale nella percezione delle malattie e nella vita sociale. Eventi come il “Sedotta e Sclerata Show” servono non solo a informare, ma anche a creare un senso di comunità tra le persone, abbattendo le barriere e i tabù legati alla sclerosi multipla. Attraverso l’arte e le testimonianze di vita, la serata proporrà un’esperienza che mira a rafforzare la connessione tra artista e pubblico, creando momenti di riflessione e dialogo.
L’incontro di cultura e salute in questa manifestazione riporta alla luce l’importanza di una maggiore educazione riguardo alle malattie croniche. La rappresentazione di storie personali e professionali offre una nuova prospettiva, permettendo a chi è estraneo a queste tematiche di avvicinarsi alla realtà di quanti vivono con la malattia. Attraverso la musica, la danza e la narrativa, il “Sedotta e Sclerata Show” si propone di abbattere le barriere della stigmatizzazione sociale, trasformando l’evento in una celebrazione della vita stessa e del coraggio umano.