Home La docuserie “Livorno a Due”: la passione del basket tra storia e rivalità

La docuserie “Livorno a Due”: la passione del basket tra storia e rivalità

“Livorno a Due”: una docuserie che esplora la cultura sportiva livornese attraverso la pallacanestro, con interviste, partite storiche e un focus sulla rivalità tra Pielle e Libertas.

La_docuserie_%22Livorno_a_Due%22%3A_

La docuserie "Livorno a Due": la passione del basket tra storia e rivalità - Movitaliasovrana.it

La nuova docuserie “Livorno a Due” rappresenta un tributo affascinante all’intensa cultura sportiva della città di Livorno, sfruttando la pallacanestro come filo conduttore. Racchiudendo 160 interviste e oltre 30 partite filmate in un progetto articolato su dieci mesi, questa serie offre una visione unica delle due squadre locali: Pielle e Libertas. Con più di venti ore di materiale d’archivio analizzato, l’opera è pronta a raggiungere il pubblico di tutta Italia, per un’esperienza visiva che coniuga sport e identità culturale.

La produzione dietro le quinte: un lavoro complesso

Creare “Livorno a Due” è stato un compito arduo e meticoloso, che ha richiesto un’enorme quantità di tempo e impegno da parte del team di produzione. Il regista Silvio Laccetti ha trascorso tre mesi immerso nella vita di Livorno, raccogliendo storie e testimonianze di appassionati, atleti e tifosi. Laccetti sottolinea come la passione dei livornesi per il basket e per lo sport in generale abbia influenzato non solo il racconto ma anche la produzione stessa. Ogni angolo della città, dagli spogliatoi del Palamacchia ai caratteristici fossi medicei, ha contribuito a costruire un’atmosfera unica, rendendo questo lavoro una vera e propria ode alla livornesità. L’interazione tra campioni e sostenitori, l’emozione di ogni partita e la storia che la pallacanestro ha scritto nel corso degli anni emergono con forza, trasmettendo l’essenza di una comunità fortemente legata alle proprie radici sportive.

Un viaggio nel tempo: la storia del basket livornese

La docuserie “Livorno a Due” si propone di esplorare la storia del basket livornese, guardando a quasi un secolo di eventi sportivi grazie a un racconto che si snoda su due linee temporali. Ogni episodio è dedicato a un periodo significativo, partendo dagli anni ‘30 fino ad arrivare alla stagione attuale 2023-2024, dove ambasciatori di questa tradizione, come Pielle e Libertas, gareggiano per il ritorno in Serie A2. Attraverso una narrazione avvincente, lo spettatore viene accompagnato in un viaggio fra momenti storici ed emozioni contemporanee, contribuendo a una riflessione profonda sul connubio tra sport e cultura locale. Ogni sfida avvincente, ogni incontro, raccontano non solo il gioco, ma anche le storie di vita vissute dai protagonisti che, con i loro sacrifici e le loro vittorie, hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva della città di Livorno.

La colonna sonora: un legame con l’identità locale

Uno degli aspetti distintivi di “Livorno a Due” è la sua colonna sonora, un elemento fondamentale che accompagna la narrazione attraverso sonorità capaci di evocare l’atmosfera locale. La musica è stata composta da Fabio Falcone e Silvio Laccetti ed è interpretata da Laura Laccetti e Pianista Indie. Questa colonna sonora, che porta il nome della serie, arricchisce visivamente e emotivamente ogni episodio, creando un legame immediato e profondo con la cultura di Livorno. Attraverso toni e melodie che rispecchiano le emozioni dei momenti descritti, la musica riesce a trasportare il pubblico in un viaggio sensoriale, amplificando l’impatto di immagini e racconti e mostrando come il basket sia parte integrante della vita quotidiana della città.

La rivalità tra Pielle e Libertas

Al centro della docuserie si trova la storica rivalità tra le due principali squadre di basket livornesi, Pielle e Libertas. Questa competizione, che affonda le radici nella storia cittadina, non rappresenta solo una lotta sportiva, ma è anche un riflesso dell’identità locale. La rivalità si sviluppa lungo il racconto delle due squadre, che si intrecciano con le sfide avvenute nel corso degli anni, creando un mosaico ricco di episodi significativi e di emozioni che hanno scandito la vita di molti livornesi. “Livorno a Due” non si limita a raccontare i momenti salienti delle partite, ma esplora i temi della passione, del sacrificio e della comunità che ogni volta si unisce per sostenere i propri beniamini, dimostrando così come la pallacanestro abbia contribuito a plasmare la cultura sportiva e sociale della città.

Un’uscita innovativa

Un aspetto interessante della docuserie “Livorno a Due” è il suo approccio innovativo alla distribuzione. Prima di essere lanciata sulle piattaforme di streaming, la serie è stata presentata in sala, raggiungendo un vasto pubblico con 20 appuntamenti e attirando oltre 6.000 spettatori al Cinema 4 Mori di Livorno. Questa scelta ha permesso di creare un legame diretto tra il pubblico e il racconto, preparando il terreno per una fruizione più ampia. Con la creazione di un evento che combina cinema e sport, Livorno celebra la propria identità e la propria passione, estendendo la voce di una comunità fiera delle sue radici e del suo amore per il basket.