La risata è servita: a Castel San Pietro un pranzo che unisce tradizione e comicità
Il 1° giugno a Castel San Pietro, l’evento “La risata è servita” unisce gastronomia emiliana e spettacolo comico per sostenere i pazienti affetti da Neurofibromatosi e sensibilizzare sulla malattia.

La risata è servita: a Castel San Pietro un pranzo che unisce tradizione e comicità - Movitaliasovrana.it
Roma, 27 mag. – Un evento speciale si sta preparando per il primo di giugno a Castel San Pietro. L’Associazione “Io ci sono” organizza un pranzo che rappresenta un perfetto connubio tra l’eccellenza della tradizione emiliana e l’innovazione culinaria, dal titolo “La risata è servita”. Un incontro che non è solo gastronomico, ma anche un vero e proprio spettacolo, finalizzato a celebrare l’impegno dei volontari e dei sostenitori che da quasi 22 anni supportano pazienti affetti da Neurofibromatosi e le loro famiglie.
Un pranzo all’insegna della convivialità
L’evento si svolgerà presso il ristorante Ippocampus e promette di trascinare tutti i partecipanti in un’atmosfera di gioia e condivisione. Sarà un’occasione per gustare deliziosi piatti tipici, preparati seguendo la tradizione culinaria emiliana, mentre si assiste a uno spettacolo ricco di comicità. Durante il pranzo, il palco ospiterà alcuni dei comici più amati del panorama locale, come Marco Dondarini, Davide Dalfiume, Maurizio Grano, il Mago Simon, Norberto Midani, Bruno Nataloni e il famosissimo Tommy Terrafino, che porteranno sorrisi e risate ai presenti.
L’evento è pensato non solo per regalare momenti di felicità ai partecipanti, ma anche per richiamare l’attenzione su una causa molto importante. La Neurofibromatosi, un insieme di malattie genetiche rare, richiede attenzione e supporto, e “Io ci sono” lavora instancabilmente per garantire assistenza a queste persone, spesso trascurate nel vasto panorama sanitario.
L’impegno dell’Associazione “Io ci sono”
Erminia Vacca, presidente dell’associazione, ha sottolineato l’importanza di eventi come questo, che non solo aiutano a raccogliere fondi, ma rivestono anche un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione riguardo alla malattia. “Anche se il periodo più critico della pandemia è passato, ci sono ancora molte sfide da affrontare per ripristinare servizi vitali, in modo particolare per i pazienti più fragili,” ha spiegato Vacca.
Sono stati segnati progressi significativi, ma la strada è ancora lunga. L’associazione è tornata a creare una Rete per la Neurofibromatosi nella Regione, rinnovando il dialogo con le istituzioni. L’obiettivo è fornire un percorso di cura e assistenza che risponda alle esigenze dei malati, un compito che richiede dedizione e continuità, anche da parte dei volontari.
Destinazione dei fondi raccolti
Il ricavato del pranzo sarà destinato a finanziare continui progetti di ricerca e assistenza dedicati ai malati di Neurofibromatosi, che comprendono pazienti di tutte le età, dall’infanzia all’età adulta. Durante l’evento, verranno illustrati i vari progetti e le iniziative sostenute dall’associazione. Questa opportunità non solo apporterà un supporto reale, ma servirà anche a far conoscere le necessità di molti che si trovano nella silenziosa battaglia contro malattie rare.
“La risata è servita” non è solo un pranzo, ma un simbolo di unione e speranza, dove la comicità incontra la solidarietà. Un momento per sorridere e riflettere, per unire forze e continuare a lottare insieme per chi ha bisogno di aiuto.