Italia in grande spolvero agli Europei di canottaggio: cinque medaglie a Plovdiv

L’Italia ha chiuso alla grande la sua partecipazione agli Europei assoluti di canottaggio a Plovdiv, in Bulgaria. Questa competizione rappresenta il primo grande evento internazionale in preparazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. La Nazionale, diretta dal tecnico Antonio Colamonici, ha messo a segno un bottino di cinque medaglie, tra cui due argenti e tre bronzi, confermando il suo prestigio nel panorama del canottaggio europeo.

Medaglie di bronzo e argento per il canottaggio italiano

Nella manifestazione, le azzurre del due senza, Laura Meriano e Alice Codato, hanno conquistato una medaglia d’argento, seguite dagli uomini Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato, che hanno ottenuto lo stesso risultato nella loro categoria. A questi argenti, si aggiunge il bronzo ottenuto da Giacomo Perini nel singolo paralimpico, che ha rappresentato un’importante affermazione per il canottaggio inclusivo.

In aggiunta, altre due medaglie di bronzo sono arrivate dall’otto femminile e maschile. La squadra femminile, composta da Clara Guerra, Elisa Mondelli, Stefania Gobbi, Giorgia Pelacchi, Silvia Terrazzi, Kiri English-Hawke, Laura Meriano e Alice Codato, timonata da Emanuele Capponi, ha dimostrato una grande grinta in regata. Anche l’equipaggio maschile, con Davide Comini, Salvatore Monfrecola, Francesco Pallozzi, Alfonso Scalzone, Giovanni Abagnale, Alessandro Gardino, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato, timonato da Alessandra Faella, ha lottato tenacemente per il bronzo, confermando la solidità della Nazionale.

Ottima performance per le squadre dell’otto

L’otto femminile ha messo in atto una strategia audace fin dal primo colpo. Dopo i primi 500 metri di gara, le atlete italiane hanno superato la Romania, posizionandosi stabilmente in terza, dietro alla Gran Bretagna e ai Paesi Bassi. Le posizioni non hanno subito cambiamenti fino al traguardo, consentendo all’Italia di ottenere il terzo bronzo consecutivo in questa specialità. Questo risultato è una testimonianza della crescita e della preparazione del movimento femminile nel canottaggio.

Nell’otto maschile, l’Italia ha vissuto un duello avvincente; infatti, fino ai 1500 metri, la Germania ha sopravanzato la barca azzurra, costringendo i nostri atleti ad una rimonta probante. Grazie a un finale spettacolare, gli azzurri sono riusciti a guadagnare il terzo posto con solo 29 centesimi di vantaggio sugli avversari. Questo successo evidenzia non solo la resistenza fisica, ma anche la determinazione degli atleti italiani, sempre pronti a lottare fino all’ultimo metro.

Sfide e prossimi obiettivi della Nazionale

Tuttavia, non sono mancati momenti di difficoltà in queste competizioni. Il quattro di coppia maschile, composto da Matteo Sartori, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili, ha faticato nella prima metà della gara, trovandosi indietro rispetto agli avversari. Malgrado ciò, hanno avviato una poderosa rimonta, giungendo al quarto posto al traguardo, dietro ai team di Gran Bretagna, Olanda e Polonia. Anche il singolista Davide Mumolo ha avuto un’esibizione discreta, terminando secondo nella finale B, con una posizione complessiva di ottavo.

Il team italiano si prepara ora per una nuova sfida: tra due settimane si svolgerà la prima prova di Coppa del Mondo alla Schiranna di Varese. Questo prossimo evento sarà cruciale per testare e rafforzare la preparazione degli atleti in vista delle prossime competizioni internazionali. La Nazionale di canottaggio guarda avanti, pronta a raccogliere nuove sfide e a continuare a fare la storia in questo sport.