Si rinnova Garda Wine Stories 2025: un viaggio tra vino e cultura al Lago di Garda
“Garda Wine Stories” torna dal 4 al 6 giugno 2025, celebrando l’eccellenza agroalimentare del Lago di Garda con degustazioni, convegni e iniziative per promuovere la denominazione Garda Doc e le specialità italiane.

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L’arrivo dell’estate segna un’importante occasione per il Lago di Garda, con “Garda Wine Stories” che ritorna dal 4 al 6 giugno 2025. Eventi di questo calibro richiamano l’attenzione di stampa e gourmet da tutto il mondo, desiderosi di esplorare le ricchezze agroalimentari e le peculiarità del territorio gardesano, evidenziando le caratteristiche della denominazione Garda Doc. Questo evento è parte di un’iniziativa più ampia promossa a livello europeo per valorizzare i prodotti Dop e promuovere l’eccellenza italiana.
La manifestazione: un viaggio esperienziale
“Garda Wine Stories” offre ai partecipanti un’opportunità unica di immergersi nell’identità culturale e agroalimentare del Garda. Durante i tre giorni di manifestazione, i visitatori potranno prendere parte a degustazioni di vini locali rinomati, unite a esperienze in cantina e incontri dedicati all’approfondimento del mondo vinicolo. Saranno presentati prodotti non solo della denominazione Garda Doc, ma anche di altre specialità gastronomiche che rappresentano l’eccellenza italiana, come il Salame di Varzi Dop e il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop.
Per favorire un dialogo tra produttori e consumatori, il programma include momenti formativi, permettendo a chi è coinvolto nella filiera alimentare di scoprire le storie e le tradizioni che caratterizzano il buon vino gardesano. Le iniziative si concentrano su pratiche sostenibili e strategie per la valorizzazione della qualità, mirando a rafforzare il legame tra prodotto e territorio.
Il convegno: analisi delle prospettive di mercato
Un importante punto di riferimento all’interno di “Garda Wine Stories” sarà il convegno previsto per il 5 giugno presso la Dogana Veneta di Lazise, intitolato “Garda DOC tra horeca e Gdo: numeri, percezioni e prospettive“. Questo incontro promette un’analisi esaustiva sull’andamento della denominazione Garda Doc e sarà un’importante occasione per discutere del futuro di questo vino nel mercato.
L’incontro offrirà insights attraverso i dati dell’Osservatorio dei distributori e l’opinione dei buyer della grande distribuzione, permettendo a produttori e professionisti del settore di confrontarsi su strategie di marketing e vendita. La presenza di esperti del settore garantirà un dibattito costruttivo, contribuendo a definire una rotta che risponda alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Grazie a questo confronto diretto, “Garda Wine Stories” si pone come un evento fondamentale non solo per il presente, ma anche per il futuro della denominazione.
Il progetto europeo: rafforzare l’identità del Garda
Il progetto “Eccellenze Dop: un savoir-faire tutto europeo“, cofinanziato dall’Unione Europea, si propone di promuovere la conoscenza e la competitività non solo dei Vini Garda Doc, ma anche di altre specialità italiane. Questo ambizioso programma mira a valorizzare alcune delle migliori produzioni Dop che possono rappresentare un unicum non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
Le attività previste includono campagne promozionali, eventi come i “Tasting Days” nei punti vendita della grande distribuzione e viaggi studio nel territorio. Queste azioni strategiche non solo serviranno a rafforzare la posizione del Garda Doc sul mercato, ma contribuiranno anche all’interazione tra produttori, distributori e consumatori finali. L’obiettivo è quello di sviluppare una narrazione coesa che metta in luce la ricchezza e la diversità dell’offerta agroalimentare italiana, trasformando il Garda in un fulcro di attrazione per coloro che cercano qualità e autenticità.
La vision del consorzio: costruire un futuro sostenibile
Paolo Fiorini, presidente del Consorzio Garda Doc, ha sottolineato l’importanza di iniziative come “Garda Wine Stories” per il rafforzamento della denominazione. Secondo Fiorini, l’evento non è soltanto una manifestazione, ma rappresenta un progetto a lungo termine per modernizzare e rendere sempre più competitiva l’identità del Garda sul mercato globale. In questo contesto, il 2025 è visto come un anno chiave per il rafforzamento della percezione della denominazione, favorendo uno scambio proficuo con i principali attori della distribuzione.
Fiorini ha anche evidenziato come il dialogo tra identità territoriale e dinamiche di mercato rappresenti un elemento cruciale per sviluppare una brand identity solida e riconoscibile. Attraverso un approccio strategico che guarda sia alla tradizione che all’innovazione, il Consorzio punta a valorizzare le potenzialità del territorio, assicurando la sostenibilità delle pratiche agricole e produttive. “Garda Wine Stories” è quindi un tassello fondamentale in questo percorso di crescita e visibilità, contribuendo a rendere il Garda un simbolo di eccellenza e cultura.