Cetara e Costiera Amalfitana in lutto per la scomparsa di Costantino Montesano, avvocato e studioso
La comunità di Cetara piange la scomparsa di Costantino Montesano, avvocato e promotore della cultura locale, noto per il suo impegno nella valorizzazione della lingua napoletana e delle tradizioni.

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La comunità di Cetara è scossa dalla triste notizia della scomparsa di Costantino Montesano, avvocato noto per la sua gentilezza e il suo impegno culturale. Montesano si è distinto non solo nella professione giuridica, ma anche come fervente promotore della lingua e delle tradizioni locali. La sua morte ha sollevato un’ondata di commozione tra i cittadini di Cetara, che ora si uniscono per ricordarlo e onorarne la memoria.
Un giurista di grande spessore
Costantino Montesano non era un avvocato come tanti. La sua carriera legale era caratterizzata da una ferma dedizione al diritto e un approccio umano nei confronti dei suoi assistiti. La sua figura rappresentava un ponte tra la professionalità e il calore umano, un aspetto che lo ha reso stimato e rispettato. La gente di Cetara lo ricordava non solo per le sue competenze legali ma anche per la sua disponibilità nei momenti di bisogno. Montesano ha lasciato un segno indelebile nella comunità, elevando la figura dell’avvocato a qualcosa di più profondo e significativo.
Il suo impegno non si limitava alla professione, ma si estendeva a un sincero interesse verso la cultura e le tradizioni locali. Questo amore per la cultura della Costiera Amalfitana era palpabile ogni volta che parlava del suo territorio. Era convinto che la conoscenza e la valorizzazione della storia locale potessero contribuire al benessere collettivo, un principio che ha guidato molte delle sue azioni pubbliche.
Il legame con la lingua napoletana
Uno dei tratti distintivi della vita di Montesano è stato il suo impegno nella salvaguardia e valorizzazione della lingua napoletana. Questa missione culminò nella pubblicazione del suo libro, “Ditto e scritto: come si parla e si scrive in napoletano”, un’opera preziosa per chi desidera comprendere e utilizzare il dialetto napoletano in modo corretto. Attraverso questo volume, Montesano ha creato un ponte tra le generazioni, incoraggiando i giovani a riscoprire e apprezzare la lingua dei loro antenati.
Questo impegno nella lingua non si è limitato all’aspetto grammaticale o lessicale; è stato un reale atto d’amore verso la cultura partenopea. Il suo lavoro ha suscitato interesse e curiosità nel pubblico, portando nuovi lettori a scoprire le meraviglie della lingua e delle espressioni popolari, un patrimonio culturale di grande valore che rischia di essere dimenticato nel tempo.
Un atto d’amore per Cetara
Costantino Montesano ha saputo narrare l’identità di Cetara in un modo che solo un vero appassionato della propria terra riesce a fare. Il suo libro, “Cetara, una sponda del Mediterraneo”, è una testimonianza tangibile di questo amore. Attraverso una prosa ricca e evocativa, Montesano ha fissato su carta non solo la storia del borgo, ma anche le emozioni, le speranze e le sfide che la comunità ha affrontato nel corso del tempo.
Questo lavoro non è solo un semplice racconto, ma un patrimonio per ogni cetarese e cetarese che desidera conoscere meglio le proprie radici. Le pagine del libro sono intrise di ricordi personali, eventi storici e riflessioni civili che rendono l’opera un pezzo unico e prezioso della narrativa locale. La sua scrittura ha creato un legame emotivo tra le generazioni, facendo leva sulla memoria collettiva e sull’appartenenza al luogo.
La scomparsa di un uomo così dedicato e appassionato ha lasciato un vuoto profondo nella comunità. Oltre al dolore dei familiari, Cetara perde una voce autorevole e un riferimento culturale importante. La memoria di Costantino Montesano sarà onorata attraverso il ricordo dei suoi molti contributi, che continueranno a vivere nel cuore e nella mente delle persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e apprezzarne l’operato.