Pescara festeggia al Libero Liberati: 1-0 sulla Ternana in una sfida infuocata
Il Pescara vince 1-0 contro la Ternana a Terni, approfittando dell’espulsione di Vallocchia e mostrando una strategia solida, mentre i locali faticano a concretizzare le occasioni create.

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Il Pescara esce vincitore dal Libero Liberati di Terni, battendo la Ternana con un punteggio di 1-0. Nonostante il successo sul campo avverso, il match è stato denso di situazioni controverse e opportunità mancate, che lasciano riflessioni aperte per entrambe le squadre. L’incontro ha avuto svolte importanti nei primi minuti e un finale avvincente, caratterizzato da un gioco intenso e strategico.
Un inizio di match compromesso per la Ternana
La Ternana si è subito trovata in una situazione difficile dopo solo dodici minuti di gioco, quando Vallocchia ha ricevuto un cartellino rosso diretto per un intervento che l’arbitro ha definito pericoloso su Squizzato. Il fallo, segnato da un piede a martello, ha costretto l’allenatore Liverani a modificare l’impostazione della sua squadra, che all’inizio del match sembrava orientata a un approccio offensivo. Per tentare di ridurre il danno, Liverani ha optato per un cambio difensivo, scegliendo Fazzi al posto di Curcio. Questa modifica ha indebolito notevolmente la potenza in attacco della Ternana, che non è riuscita a concretizzare la superiorità numerica nel primo tempo.
A inizio ripresa, l’ingresso di Cianci ha portato una leggera vivacità offensiva, ma le occasioni per impensierire il portiere avversario Plizzari sono state ben poche. Un attacco che, nonostante una certa intensità, ha mostrato scarsa incisività e ha lasciato i tifosi della Ternana delusi. Gli allenatori si sono ritrovati a dover rivedere le proprie strategie, con Liverani costretto a lavorare su una squadra dalla struttura completamente rivista.
Pescara, gioco solido e strategia vincente
Dall’altra parte, il Pescara ha iniziato l’incontro con un atteggiamento prudente, cercando di sfruttare a proprio favore l’espulsione avversaria. Nonostante la superiorità numerica, la squadra allenata da Baldini ha avuto difficoltà a costruire un gioco fluido e incisivo, trovandosi spesso a fronteggiare la muraglia difensiva degli avversari. Solo nel secondo tempo, con l’ingresso di Cangiano, il Pescara ha trovato un ritmo più consono, riuscendo a rendersi pericoloso dalle fasce.
La svolta del match è arrivata all’11’ del secondo tempo, quando Letizia ha trovato la rete con un potente tiro da oltre 25 metri, che ha ingannato il portiere Vannucchi, deviato in modo decisivo da un difensore. La rete ha dato slancio al Pescara e ha complicato ulteriormente i piani della Ternana. L’azione di contropiede che ha portato al gol annullato al Delfino, per un presunto fallo di spinta di Tonin su Fazzi, ha suscitato grande discussione. Il Pescara ha quindi cercato di custodire il vantaggio, gestendo il possesso palla e limitando le offensive dei locali.
Dettagli del match e prospettive future
Il match ha visto alcune ammonizioni da parte dell’arbitro, che ha dovuto intervenire per mantenere la calma nel finale che si preannunciava teso. La partita ha messo in evidenza le debolezze sul piano della gestione del gioco, con entrambe le squadre che hanno avuto momenti di difficoltà e sprazzi di buon gioco. La vittoria del Pescara si configura così come un importante risultato, ma destina la Ternana a rivedere la propria strategia per le partite seguenti.
Il prossimo incontro, in programma allo stadio Adriatico di Pescara il 7 giugno, potrebbe chiarire ulteriormente i destini di entrambe le squadre in questo campionato. Ogni punto sarà essenziale mentre le squadre si avvicinano a una fase cruciale della stagione.
Tabellino della partita
TERNANA : Vannucchi; Donati, Capuano, Martella; Casasola, Aloi, Vallocchia, Tito; Cicerelli , Curcio ; Ferrante . A disposizione: Passador, Vitali, Bellavigna, Fazzi, Tito, Valenti, Ciammaglichella, Corradini, Damiani, Montenegro, Romeo, Cianci, Donnarumma, Millico. Allenatore: Liverani.
PESCARA : Plizzari; Pierozzi, Letizia, Lancini, Moruzzi; Meazzi , Squizzato , Dagasso ; Merola, Ferraris , Bentivegna . A disposizione: Saio, Profeta, Alberti, Kraja, Cangiano, Brosco, Valzania, Tonin, Crialese, Pellacani, Stamer, Lonardi, De Marco, Saccomanni, Arena. Allenatore: Baldini.
Reti: 11′ st Letizia.
Ammonizioni: Squizzato, Merola, Cianci, Valzania, Millico.
Espulso: al 12′ pt Vallocchia.
Recupero: 2′ pt, 3′ st.