Pescara verso una nuova era di trasporto pubblico sostenibile: il progetto della busvia
Pescara avvia un progetto di mobilità sostenibile con la busvia, sostituendo la filovia per migliorare il trasporto pubblico e ridurre l’impatto ambientale, puntando su autobus elettrici e infrastrutture efficienti.

Pescara verso una nuova era di trasporto pubblico sostenibile: il progetto della busvia - Movitaliasovrana.it
La città di Pescara si prepara a intraprendere un importante cambiamento nel settore dei trasporti pubblici, mirando alla creazione di un sistema di mobilità sostenibile. L’obiettivo è quello di ridurre l’impatto ambientale attraverso un miglioramento dell’infrastruttura di trasporto pubblico che colleghi in modo efficiente il territorio da Montesilvano a Francavilla e verso l’aeroporto, mantenendo tempi certi e frequenze elevate. Con oltre 120.000 veicoli che entrano in città ogni giorno, la necessità di un’alternativa ecologica si fa sempre più urgente. Recentemente, il Comune ha annunciato la propria intenzione di rispondere all’avviso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per programmare nuovi interventi nel settore del Trasporto Rapido di Massa.
La scelta della busvia come alternativa alla filovia
Negli ultimi trent’anni, Pescara ha sperimentato vari approcci per il miglioramento del trasporto pubblico, e la proposta di un sistema di filovia era stata inizialmente concepita per modernizzare il servizio. Tuttavia, la situazione attuale offre nuove opportunità tecnologiche che spingono il Comune a favorire un’alternativa, la busvia. Questa scelta nasce dalla constatazione che l’evoluzione della tecnologia, in particolare l’avvento degli autobus elettrici, rende possibile un sistema di trasporto più efficiente e meno invasivo. L’intento è quello di sfruttare le nuove tecnologie per promuovere una mobilità ecologica, senza compromettere il comfort e la praticità per gli utenti.
Ecco perché la proposta per la busvia, che prevede l’utilizzo di autobus elettrici su percorsi prestabiliti, si presenta come una soluzione più vantaggiosa rispetto alla filovia. La realizzazione di un impianto di filovia richiederebbe un costo significativo, comprendente l’installazione di linee aeree e sottostazioni di ricarica. In questo caso, il Comune ha preferito orientarsi verso la busvia, che riduce al minimo i disagi per i cittadini. Gli autobus elettrici, infatti, offrono la possibilità di ricarica sia in deposito che ai capolinea, garantendo flessibilità e minori costi di gestione.
Dettagli del progetto e finanziamenti
Il progetto della busvia che il Comune di Pescara intende presentare per finanziamento ha un importo complessivo di 66.702.875,19 euro. Questa proposta, che include la “Realizzazione del tracciato del BRT e acquisto di materiale rotabile”, segue il primo lotto, già attuato in via Castellamare, che ha migliorato i collegamenti a nord con Montesilvano. Il piano mira a riequilibrare la mobilità urbana, diminuendo la quota di traffico privato e avviando un sistema di trasporto pubblico integrato e sostenibile.
L’analisi del progetto riecheggia nel documento ufficiale, chiarendo che la strategia è mirata a facilitare l’accessibilità ai principali poli della vita cittadina. La scelta della busvia non solo si allinea con gli obiettivi ecologici, ma si propone anche come risposta alle strade congestionate e ai bisogni di mobilità dei cittadini. La Giunta comunale ha già dato il via libera alla candidatura, rimuovendo uno dei principali ostacoli che potevano frenare l’attuazione di questo piano.
Verso un futuro sostenibile per Pescara
La decisione di abbandonare l’idea della filovia in favore della busvia è stata accolta con entusiasmo da diverse parti della comunità locale. Significa un passo verso una mobilità più sostenibile e una città che respira. Il Comune si dice pronto ad affrontare eventuali contestazioni, poiché è consapevole delle difficoltà legate ai progetti di grande entità. La ben nota opposizione che ha caratterizzato le discussioni sulla filovia non sarà una barriera per la nuova iniziativa, e molti cittadini sognano già una Pescara più pulita e vivibile.
Naturalmente, non mancheranno le sfide nell’implementazione di questo progetto. Le modifiche all’infrastruttura, le diverse necessità della popolazione e le preoccupazioni legate al rispetto dell’ambiente richiederanno una buona dose di dialogo e collaborazione tra le diverse parti interessate. Con l’auspicio che il piano venga finanziato, la visione di una mobilità urbana sempre più rispettosa dell’ambiente potrebbe finalmente concretizzarsi, posizionando Pescara all’avanguardia nelle politiche di sostenibilità nel trasporto pubblico.