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Il cortometraggio ‘Due di Noi’: storie di resilienza e speranza per le donne affette da tumore

Il cortometraggio ‘Due di Noi’, presentato al Milano Film Fest, racconta le storie di Chiara e Teresa, due donne che affrontano il tumore al seno metastatico con resilienza e speranza.

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Al Cinema Anteo di Milano, il cortometraggio ‘Due di Noi’ ha preso vita come un intenso racconto che affronta temi di grande rilevanza sociale, la lotta e la resilienza di due donne contro il tumore al seno metastatico. Questo docufilm, presentato in anteprima al Milano Film Fest, è stato diretto da Mattia Colombo e Davide Fois e si propone di dare voce ad una realtà spesso trascurata. Finanziato da Gilead Sciences Italia e prodotto da Tapelessfilm, il cortometraggio offre una testimonianza autentica che serve a sensibilizzare l’opinione pubblica su una malattia che, nel 2022, ha interessato oltre 52.000 donne in Italia.

Le vite di Chiara e Teresa: parallele e intrecciate

Il cortometraggio narra le storie di Chiara e Teresa, due donne che vivono in contesti completamente diversi: Chiara a Venezia e Teresa a Salerno. Pur essendo distanti geograficamente, le loro esperienze sono profondamente collegate. Entrambe affrontano la diagnosi di tumore al seno metastatico e condividono esperienze di ansia e incertezze legate al futuro. Chiara, la più grande delle due, ricorda vividamente il momento della sua diagnosi e la prognosi di nove mesi di vita ricevuta nel 2020. Cinque anni dopo, con una laurea e una carriera già avviata, Chiara riflette su quanto la vita possa riservare opportunità inaspettate, nonostante la malattia abbia cercato di spegnere le sue speranze.

Teresa, più giovane, affronta la propria condizione con una forza impressionante. La sua visione della vita è cambiata radicalmente negli anni e le sue parole risuonano come un incoraggiamento a tutti coloro che lottano con situazioni simili. La volontà di non lasciare che il cancro definisca la propria esistenza è un messaggio chiaro e forte, sottolineato dalla sua attesa di un futuro radioso che include eventi significativi come il proprio matrimonio.

Messaggi di speranza e umanità nel docufilm

Il docufilm ‘Due di Noi’ si distingue per il suo approccio delicato nel narrare le storie delle due protagoniste, evitando di far diventare la malattia l’elemento centrale. Chiara sottolinea che “Io sono una persona con una malattia, non una persona malata”, un’affermazione che racchiude il desiderio di vivere ogni attimo con intensità e senza il peso della diagnosi. L’idea centrale è quella di riorganizzare il tempo e le aspettative, non permettendo alla malattia di essere l’unico centro della propria esistenza.

Il film si propone di ispirare e mettere in luce la forza e il coraggio che possono emergere persino nei momenti più bui. Entrambe le donne, Chiara e Teresa, offrono un esempio di vita attiva e piena, incoraggiando chi vive la loro stessa realtà a fare di più con il tempo a disposizione e a dedicarsi a progetti significativi.

Il ruolo fondamentale delle associazioni e della ricerca

Al di là delle singole esperienze, è importante sottolineare che Chiara e Teresa non avrebbero potuto affrontare il loro percorso senza un robusto supporto sociale. Le associazioni di pazienti, come Europa Donna Italia, svolgono un ruolo cruciale nella creazione di reti di sostegno e nel garantire che le necessità delle donne affette da tumore metastatico vengano ascoltate e affrontate. Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna, evidenzia come il tema del tumore metastatico, una volta considerato un tabù, oggi riceva maggiore attenzione grazie agli sviluppi nella ricerca e cure mediche.

Il Manifesto del Tumore al Seno Metastatico rappresenta un passo significativo verso un riconoscimento concreto delle esigenze delle pazienti, portando le loro istanze sui tavoli delle istituzioni. La voce di queste donne non è solo un grido di aiuto, ma un invito a riflettere sull’importanza di terapie sempre più efficaci, capaci di migliorare la qualità della vita e permettere nuove speranze.

L’impatto del docufilm e il futuro della terapia oncologica

Con ‘Due di Noi’, Gilead Sciences Italia ha voluto dare un segnale forte, dimostrando l’importanza di un accesso tempestivo alle terapie per i pazienti oncologici. Carmen Piccolo, direttore medico dell’azienda, esprime la soddisfazione per i progressi fatti nella lotta contro il tumore al seno metastatico e si impegna a continuare lo sviluppo di nuove terapie, enfatizzando la necessità di una connessione continua con le comunità scientifiche e le associazioni di pazienti per ottenere risultati significativi.

Claudio Santamaria, direttore artistico del Milano Film Fest, ha accolto ‘Due di Noi’ come un esempio di come il cinema possa fungere da potente strumento di sensibilizzazione. La capacità del film di raccontare storie di vita, sofferenza e speranza porta a una riflessione più profonda sulla malattia e sulla resilienza umana. La visibilità data a queste storie non solo fa luce su una tematica di grandissima importanza, ma contribuisce a creare una coscienza collettiva sulla condizione delle donne affette da tumore, sottolineando l’importanza di ascoltare e amplificare queste voci nel contesto pubblico.

La proiezione di ‘Due di Noi’ rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore attenzione per le vite delle donne colpite da tumore al seno metastatico, una tematica che merita di essere trattata con rispetto e umanità.