Toyota GR Supra: l’ultima versione da collezione prima della fine della produzione
La Toyota GR Supra si prepara a lasciare il segno con la sua edizione limitata A90 Final Edition, un capolavoro di ingegneria in 300 esemplari, prima della cessazione della produzione nel 2026.
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In un panorama automobilistico in continua evoluzione, la Toyota GR Supra si distingue grazie alla sua grammatica stilistica e alle prestazioni eccezionali. Con la cessazione programmata della produzione per la primavera del 2026, il marchio giapponese ha deciso di rinnovare la sua coupé, lanciando una versione limitata che si propone come un vero e proprio oggetto da collezione. Con un costo che rasenta quello delle supercar, la nuova Supra A90 Final Edition rappresenta l’apice di una gamma in via di estinzione.
La storia della Toyota GR Supra
Negli ultimi anni, la GR Supra ha guadagnato un ampio consenso tra gli appassionati di auto sportive grazie a un mix di potenza e stile. La collaborazione con BMW ha permesso a Toyota di sviluppare una coupé capace di offrire emozioni forti, pur mantenendo l’affidabilità storica del marchio. Akio Toyoda, presidente di Toyota Motor Corporation e noto amante delle corse, ha avuto un ruolo cruciale nello sviluppo della Supra. La sua personale esperienza al Nürburgring ha contribuito a perfezionare il progetto, portando la coupé a un livello di eccellenza prima della sua immissione sul mercato nel 2019.
La decisione di interrompere la produzione ha colto di sorpresa gli appassionati e ha ampliato l’interesse verso gli ultimi modelli disponibili, in particolare per la versione A90, che sembra pronta a lasciare un segno indelebile in questo segmento di mercato.
La Supra A90 Final Edition: un esemplare da collezione
La nuova Toyota Supra A90 Final Edition si rivela un vero capolavoro di ingegneria, con un prezzo che sfiora i 146.400 euro. Questo esclusivo modello sarà prodotto in sole 300 unità in tutto il mondo, con metà di esse destinate all’Europa. In Italia, solo sei fortunate autovetture troveranno posto nei garage degli appassionati. La Final Edition è concepita non solo come un’auto, ma come un oggetto da collezione, avvolta in un’aura di esclusività.
Questo modello ha subito notevoli modifiche tecniche. Il motore sei cilindri da 3 litri, originariamente fornito da BMW, ha ricevuto un potenziamento di 101 cavalli, portando la potenza totale a 441 CV e una coppia di 571 Nm. Non si tratta solo di una questione di numeri: l’impianto di raffreddamento è stato perfettamente ottimizzato, garantendo maggiore efficienza e mantenimento delle prestazioni anche in situazioni estreme.
A conferire al veicolo un’ulteriore distintività ci pensa l’assetto, derivato dalla Supra GT4 da competizione. Con un sistema di regolazione della sospensione su 16 clic in estensione e 12 in compressione, la manovrabilità e la risposta in curva sono nettamente migliorate. Anche i freni, firmati Brembo e dotati di dischi autoventilanti da 395 mm, fanno la differenza, assicurando frenate potenti e precise, supportate da tubi in treccia metallica.
Prestazioni e comportamento dinamico
Durante un test all’autodromo di Castellolì, la GR Supra A90 Final Edition ha dimostrato di possedere caratteristiche da vettura da corsa. Con una velocità massima di 275 km/h e un accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 4,3 secondi, ha sorpreso per la sua maneggevolezza e aderenza. La presenza di un grande alettone posteriore e altri elementi aerodinamici in fibra di carbonio hanno ulteriormente ottimizzato la prestazione aerodinamica.
La leggera rigidità del telaio e il nuovo sistema di sospensioni hanno contribuito a minimizzare il rollio e il beccheggio, permettendo un’esperienza di guida coinvolgente e attenta. I sedili Recaro in Alcantara, insieme a volanti e leve cambio rivestiti nello stesso materiale, accentuano l’atmosfera sportiva all’interno dell’abitacolo. In questo contesto, la trasmissione manuale aggiunge un tocco di tradizione e connessione diretta tra pilota e veicolo.
Toyota GR Supra Lightweight Evo: una versione versatile
La Toyota GR Supra Lightweight Evo rappresenta un’altra proposta interessante per chi ama l’agonismo ma senza raggiungere il costo della versione Final Edition. Questo modello mantiene alcune delle caratteristiche distintive della griglia principale, ma si presenta con un assetto rivisitato per garantire una maggiore versatilità anche nell’uso quotidiano. I nuovi aggiornamenti includono un diverso camber e modifiche alla taratura degli ammortizzatori elettronici, affinando ulteriormente il comportamento dell’auto in pista.
Con dischi freno anteriori da 374 mm sempre di Brembo e uno spoiler posteriore di dimensioni generose, la Lightweight Evo non ha paura di confrontarsi con la sorella maggiore. Sebbene non sia progettata esplicitamente per la competizione, la compattezza e la reattività le consentono di offrirsi come una sportiva a 360°, capace di regalare emozioni anche in un contesto meno estremo.
Grazie a questa combinazione di aggiornamenti, la Lightweight Evo si afferma come una valida alternativa per chi cerca il dinamismo e la sportività tipica della gamma Supra, senza dover oltrepassare il limite del budget. Questi modelli, sebbene diversi, celebrano tutti lo spirito della Toyota GR Supra, sancendo così il suo posto nella storia dell’automobile.