Severed: la performance che celebra la memoria collettiva al Cimitero Monumentale di Torino

Oggi, il Campo della Gloria del Cimitero Monumentale di Torino diventa un palcoscenico unico per Severed, una performance dal vivo che unisce musica, immagini e memoria in un evento di forte impatto culturale. Questo spettacolo, che si svolge alle 18, fa parte della Notte degli Archivi, evento che rientra nel Festival Archivissima 2025. Non solo, ma rappresenta anche una delle iniziative ufficiali della Week of Discovering European Cemeteries, promossa dall’Associazione dei Cimiteri Storici Europei . Scopo principale dell’iniziativa è quello di trasformare i cimiteri in spazi di riflessione culturale e di celebrazione della memoria.

Un evento che unisce arte e memoria

La performance di Severed è stata realizzata grazie alla collaborazione tra diverse associazioni e istituzioni. L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra , con il suo forte radicamento nella comunità locale di Torino, Piemonte e Valle d’Aosta, ha svolto un ruolo chiave. Hanno contribuito, inoltre, l’Afc Torino SpA, il Liceo Coreutico Teatrale Germana Erba e la Fondazione Germana Erba’s Friends. In totale, saranno ben 125 studenti a esibirsi in un intenso medley musicale, arricchito dalla proiezione di un video correlato all’evento. Questa sinergia non solo promuove l’arte, ma crea anche un profondo legame con la memoria collettiva della città.

Il progetto di Severed si propone di affrontare le sfide della gioventù contemporanea, invitando i ragazzi a riflettere sul passato per costruire un futuro di pace. Attraverso l’esplorazione degli archivi dell’Anvcg e del Cimitero Monumentale, gli studenti hanno potuto attingere a testimonianze autentiche per dare vita a una narrazione corale. La loro esibizione intende trasformare la memoria storica in un messaggio potente, al fine di stimolare una riflessione profonda negli spettatori.

L’importanza della memoria storica nella contemporaneità

Il video che accompagnerà la performance non è soltanto una semplice proiezione, ma un’opera premiata in un concorso nazionale organizzato dall’Anvcg insieme al Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questo concorso si tiene in occasione della Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, il 1° febbraio di ogni anno. Il materiale finale del video è stato ampliato con informazioni ricavate dall’archivio dell’Associazione, rendendo l’opera un’importante risorsa per la memoria storica.

Il messaggio di Severed si distingue per la sua forza educativa. Attraverso linguaggi diversi e molteplici testimonianze, il progetto sottolinea il ruolo degli archivi come strumenti vitali per la conoscenza e la trasmissione della storia tra le generazioni. Secondo Nicolas Marzolino, presidente della sezione interprovinciale dell’Anvcg, “Dalla parte del futuro, tema di quest’anno per Archivissima, rappresenta perfettamente lo scopo dell’iniziativa: rafforzare i legami tra passato e presente”. Gli studenti, in questo contesto, diventano custodi di un patrimonio culturale essenziale per alimentare una cultura di pace nella società.

Programmazione e disponibilità del video

La performance di Severed non si limita solo a quell’ora posta in programma. Dalle 18, il video sarà disponibile per la visione in streaming sul canale YouTube dell’Anvcg , consentendo a chiunque di immergersi in questa esperienza a distanza. Questa scelta rende l’evento accessibile a un pubblico più vasto, estendendo l’impatto della memoria e della musica ben oltre i confini del cimitero. Possedere un simile contenuto online significa offrire una risorsa duratura per future riflessioni su temi cruciali come la pace, la guerra e la memoria storica.

Severed non rappresenta solo un momento di intrattenimento, ma piuttosto riunisce la comunità attorno a una causa comune: riconoscere il valore della memoria per edificare un futuro migliore. La performance promette di essere un ponte tra generazioni, una volta di più dimostrando come l’arte possa colmare il divario tra la storia e la contemporaneità.