Home Al via la passeggiata slow a Strevi: tradizione e vino nel cuore della valle dei passiti

Al via la passeggiata slow a Strevi: tradizione e vino nel cuore della valle dei passiti

Domenica 8 giugno, la “Passeggiata Slow” a Strevi offre un percorso di 3 km tra vigneti e sapori, celebrando il Moscato Passito e il patrimonio naturale della Valle Bagnario.

Vino/Vino, l'8 giugno "Passeggiata Slow" per scoprire lo Strevi Doc Passito

Al via la passeggiata slow a Strevi: tradizione e vino nel cuore della valle dei passiti - Movitaliasovrana.it

La giornata di domenica 8 giugno segna un evento atteso in Piemonte: la “Passeggiata Slow” a Strevi, uno dei momenti clou del calendario enoturistico della Regione. Questa manifestazione, giunta alla sua ventiduesima edizione, è organizzata dall’Associazione Produttori Moscato Passito Valle Bagnario e si svolge nella suggestiva Valle dei Passiti. Un’occasione imperdibile per degustare il celebre Moscato Passito di Strevi e per scoprire il paesaggio mozzafiato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

La storia del moscato passito: un viaggio nel tempo

Il Moscato Passito di Strevi ha origini antiche, risalenti a oltre mille anni fa. In quel periodo, i vignaioli della Valle Bagnario iniziavano a coltivare il Moscato Bianco, un vitigno che si prestava alla produzione di vino da messa tramite un metodo di appassimento naturale. Questa pratica, oggi riconosciuta come una delle più antiche e rispettate tradizioni enologiche del Piemonte, è stata tramandata di generazione in generazione. Il lavoro instancabile e la passione dei viticoltori locali hanno permesso di affinare questa tecnica nel corso dei secoli. Nel 2000, il Moscato Passito di Strevi ha ricevuto il prestigioso riconoscimento come Presidio Slow Food, mentre nel 2005 ha ottenuto la denominazione di origine controllata “Strevi”. Nel 2024, il vino è passato sotto la tutela del Consorzio dell’Asti Docg, a testimonianza dell’impegno per la valorizzazione di questo prodotto.

Un percorso tra vigneti e sapori

La “Passeggiata Slow” offre un itinerario di circa 3 km che si snoda tra i vigneti e le colline della Valle Bagnario, regalando ai partecipanti un’esperienza immersiva tra natura e tradizione. Durante il percorso, i visitatori possono fermarsi in sei tappe gastronomiche curate da alcune delle aziende vinicole del territorio. Tra queste, troviamo il Bagnario di Ivaldi Giampaolo, Bragagnolo Vini Passiti, Ca di Cicul di Salina, Cà du Rüja di Roglia Domenico, l’Azienda Agricola Marenco, e l’Azienda Agricola Oddone Prati. Ogni tappa è un’opportunità per assaporare il Moscato Passito e scoprire i segreti della produzione vitivinicola locale.

Un’altra attrazione è la scenografica “Grande Panchina” gialla, che si affaccia sul meraviglioso paesaggio vitivinicolo del Monferrato. Questo punto di sosta rappresenta un’occasione perfetta per scattare fotografie e godere della vista incantevole offerta dalla natura circostante.

Logistica e dettagli dell’evento

I preparativi per la “Passeggiata Slow” sono stati curati nei minimi dettagli. I partecipanti possono trovarsi presso il bivio tra Valle Bagnario e Valle Pineto, dove si svolgerà la registrazione dalle 11 alle 14. Al check-point, è possibile effettuare il pagamento e ritirare i coupon da utilizzare ad ogni tappa gastronomica. La manifestazione è pensata per concludersi entro le 18, dando così la possibilità a tutti di godere appieno dell’esperienza.

Inoltre, per facilitare gli spostamenti tra un’azienda e l’altra, è previsto un servizio navetta, garantendo così una maggiore comodità per i visitatori. Non mancano neanche soluzioni per il parcheggio, con aree designate per rendere l’arrivo al punto di partenza quanto più semplice possibile. L’evento è patrocinato dal Comune di Strevi e dal Consorzio dell’Asti Docg, in collaborazione con il Presidio Slow Food e le Condotte Slow Food del Gavi, dell’Ovada, Alessandria e delle Colline Nicesi.