Italia-Moldavia: il match decisivo per le qualificazioni ai Mondiali di calcio 2026
L’Italia affronta oggi la Moldavia alle 20:45 a Reggio Emilia, cercando una vittoria fondamentale per le qualificazioni ai Mondiali 2026 e per risollevare il morale dopo l’ultima sconfitta.

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In vista dell’importante incontro di qualificazione ai Mondiali di calcio 2026, l’Italia si prepara ad affrontare la Moldavia. L’evento avrà luogo oggi alle 20:45 presso il Mapei Stadium di Reggio Emilia. Quella contro la Moldavia è una partita cruciale, non solo per il punteggio ma anche per il morale della squadra dopo l’ultima prestazione deludente.
La vigilia del match: le parole di Spalletti
Lucciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale Italiana, ha parlato della preparazione alla vigilia del match, esprimendo la volontà di non stravolgere completamente la formazione. “Ci sono determinati ruoli e caratteristiche che possono ricreare entusiasmo,” ha affermato con determinazione. La partita contro la Moldavia sarà fondamentale, non solo per conquistare i primi tre punti nel gruppo I delle qualificazioni, ma anche per migliorare la differenza reti, che potrà rivelarsi decisiva.
In particolare, Spalletti ha sottolineato l’importanza di dimostrare di poter vincere sul campo, ribadendo l’insoddisfazione per le prestazioni precedenti: “Contro la Norvegia non siamo riusciti a fare una giocata né un recupero. In questo modo è dura vincere.” Le sue parole si pongono come un richiamo alla necessità di migliorare l’approccio, evidenziando come il recupero della palla e le giocate incisive siano vitali per il successo della squadra.
Le scelte tattiche del commissario tecnico
Mentre il tecnico annuncia che prenderà le decisioni definitive a ridosso dell’incontro, emergono diverse possibilità in merito agli undici titolari. La formazione potrebbe subire variazioni in tutti i reparti, con un occhio particolare alla situazione di Alessandro Bastoni, il quale ha subito un infortunio al ginocchio. In sua sostituzione, Spalletti sta valutando l’inserimento di Ranieri, capitano della Fiorentina, per il suo possibile debutto.
In difesa, oltre al debutto per Ranieri, potrebbe tornare in gioco Daniele Rugani, mentre il veronese Coppola fasce sembra avere il posto assicurato, essendo uno dei pochi a salvarsi dalla recente sconfitta contro la Norvegia. A centrocampo si prevede un duo composto da Cambiaso e Dimarco che farà il suo ingresso in campo dal primo minuto, mentre nel cuore della mediana si schiereranno Frattesi, Ricci e Tonali.
In attacco, Raspadori è destinato a supportare Retegui, con Lucca pronto ad apportare spinta offensiva. Questa scelta sottoporta segna un passo fondamentale per cercare di concretizzare le occasioni e ottenere la massima resa durante la partita.
L’atteggiamento della squadra e le aspettative
La tensione è palpabile per l’Italia, e le parole di Lucca, centravanti dell’Udinese, riflettono la determinazione del gruppo. “Dobbiamo pensare a noi stessi e rimanere uniti,” ha dichiarato, evidenziando come ci sia bisogno di concentrazione e compattezza. Questo incontro rappresenta un crocevia importante, e pur avendo subito una battuta d’arresto in Norvegia, il giocatore insiste sul fatto che il cammino verso i Mondiali non si limita a una sola gara.
Lucca ribadisce l’importanza di ottenere i tre punti, sottolineando l’urgenza di superare questo momento delicato. “Non stiamo pensando ai play-off, ma alla qualificazione diretta,” ha detto, rimarcando l’atteggiamento proattivo della squadra. Gli azzurri, per prepararsi al match, lasceranno Coverciano nella mattinata di oggi per dirigersi verso Reggio Emilia in treno.
La Nazionale Italiana si presenta quindi a questo incontro con molte aspettative e la volontà di tornare a far sentire la propria presenza nel panorama calcistico internazionale. Con una vittoria, non solo conquisterebbero punti preziosi per le qualificazioni, ma potrebbero anche risollevare il morale e portare nuova linfa vitale nel team.