Home Da sogno a incubo: il matrimonio rovinato da una rissa in hotel nel Derbyshire

Da sogno a incubo: il matrimonio rovinato da una rissa in hotel nel Derbyshire

Una giovane coppia di Derby vive un incubo il giorno del matrimonio a causa di una violenta rissa in hotel, costringendo a un ricevimento improvvisato con pizza e musica da cellulare.

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Da sogno a incubo: il matrimonio rovinato da una rissa in hotel nel Derbyshire - Movitaliasovrana.it

Mica Morrison e Rob Leah, una giovane coppia di Derby, si erano preparati per un matrimonio da favola, vincendo un concorso che gli aveva donato una giornata da sogno in una splendida tenuta. Tuttavia, il giorno tanto atteso, giovedì 29 maggio, si è trasformato in un vero e proprio incubo. A causa di un’insolita e violenta rissa scoppiata durante la colazione nel loro hotel, l’evento ha preso una piega inaspettata, culminando in un inusuale ricevimento improvvisato con pizza d’asporto e musica trasmessa da un cellulare.

L’inaspettato caos al Ringwood Hall Hotel

La cornice del matrimonio, il Ringwood Hall Hotel a Brimington, era una lussuosa location a quattro stelle, utilizzata frequentemente per eventi come matrimoni. I festeggiamenti erano cominciati serenamente fino all’8:45 del mattino, quando una lite ha avuto inizio nella sala della colazione. Un uomo robusto, apparentemente vicino agli sposi, ha iniziato a discutere animatamente con altri ospiti, accapigliandosi e creando un vero e proprio finimondo. Un testimone ha descritto la scena al Daily Mail, rivelando come la situazione sia rapidamente degenerata. “Era un caos totale. Non riuscivamo a credere ai nostri occhi.” La rissa ha coinvolto anche una donna disabile in sedia a rotelle, aumentando il senso di angoscia nell’ambiente.

Le autorità, allertate da alcune segnalazioni, sono arrivate sul posto con tre veicoli e due furgoni della polizia. I poliziotti hanno esaminato la situazione con grande attenzione, come se si trattasse di un’operazione delicata. L’individuo che ha provocato il tumulto è stato allontanato, ma non arrestato. Intanto, gli sposi, ignari della situazione, si trovavano ai piani superiori, mentre il caos si diffondeva sotto di loro. I due sposi hanno manifestato la loro indignazione per l’intervento della polizia, lamentandosi che “tutto stava rovinando il nostro giorno speciale.”

Le conseguenze della rissa e il compromesso con la polizia

Inizialmente, i rappresentanti delle forze dell’ordine hanno valutato l’opzione di annullare completamente la cerimonia. Dopo lunghe discussioni tra la famiglia degli sposi e il manager dell’hotel, è stato trovato un compromesso: il matrimonio sarebbe potuto procedere con alcune restrizioni importanti. La cerimonia di mezzogiorno è stata confermata, ma con l’impossibilità di servire alcolici, fatta eccezione per un solo bicchiere di spumante o birra per il brindisi. Inoltre, il ricevimento serale è stato del tutto annullato, una decisione che ha colpito duramente gli sposi, che attendevano 50 invitati per festeggiare con loro.

Mica, nel suo abito bianco, è stata sentita esprimere la sua frustrazione per un giorno che doveva essere memorabile, ora macchiato da episodi spiacevoli. Senza possibilità di continuare il servizio fotografico professionale, la coppia ha dovuto dare il via a una ricerca frenetica per un’altra location in extremis, trovata solo a trenta minuti di distanza, al Heanor Town Football Club. Questo ha comportato disagi e costi aggiuntivi per gli invitati, costretti a spostarsi in taxi.

Un ricevimento improvvisato tra disastri e inconvenienti

Le disavventure degli sposi non si sono fermate qui. Il DJ ingaggiato, Jonathan ‘Jono’ Hotchkiss, giunto dopo un lungo viaggio di due ore, ha scoperto che l’evento era stato cancellato e, per questo motivo, non ha potuto offrire il suo servizio. Ha espresso la sua frustrazione sui social, quando ha appreso che la location era stata cambiata all’ultimo momento. Così, la musica dal vivo è stata sostituita da brani riprodotti su un cellulare, mentre il banchetto nuziale, invece di essere un evento raffinato, si è ridotto a pizze d’asporto, un colpo davvero inaspettato per una giornata che doveva celebrare l’amore.

Una fonte interna all’hotel ha commentato l’accaduto come “un’esperienza angosciante per tutti gli interessati, inclusi gli sposi e i loro invitati.” La sicurezza e il comfort di tutti sono stati messi in primo piano, tanto che l’hotel ha deciso di introdurre una politica di tolleranza zero per comportamenti inappropriati, dopo un episodio simile verificatosi durante un matrimonio dell’anno precedente. “Non è mai accettabile tollerare atteggiamenti aggressivi,” e questo episodio ha chiaramente evidenziato la necessità di mantenere un ambiente festoso e sicuro in tutte le circostanze.