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Figc in cerca del nuovo ct: i dubbi e le opportunità nel cambio di panchina

La FIGC valuta il futuro della Nazionale dopo il rifiuto di Ranieri, con Pioli in difficoltà contrattuali e Gattuso che emerge come candidato principale per la direzione tecnica.

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Figc in cerca del nuovo ct: i dubbi e le opportunità nel cambio di panchina - Movitaliasovrana.it

La Federcalcio italiana si trova attualmente in fase di riflessione per il futuro della direzione tecnica della Nazionale. Dopo il rinvio della decisione inizialmente prevista, la FIGC ha chiesto un breve periodo di valutazione per decidere chi prenderà le redini della squadra azzurra. Un’opzione che sembra sfumare è quella di Claudio Ranieri, la cui recente decisione ha colto di sorpresa i dirigenti dell’ente calcistico. L’interesse si sposta quindi su Stefano Pioli, mentre il nome di Rino Gattuso si fa avanti come potenziale sostituto.

Ranieri dice no: un colpo inaspettato

All’inizio della settimana, gli uomini della FIGC erano ottimisti riguardo a un possibile accordo con Claudio Ranieri. Per quanto abbia annullato il suo interesse, il tecnico, all’apparenza, ha espresso inizialmente un mezzo sì, ma ha poi chiarito che non intende assumere un incarico così gravoso, poco prima di un appuntamento cruciale. Questo cambiamento di rotta ha gettato scompiglio all’interno della Federazione, che contava su di lui come un’opzione di spessore per ridare alla Nazionale la giusta direzione. Ranieri, noto per la sua serietà professionale, ha preferito non ingannare nessuno e ha scelto di declinare l’invito.

Incontri recenti hanno confermato il desiderio di Ranieri di non seguire un percorso che lo avrebbe portato a subire pressioni altissime, come quelle legate alla guida della Nazionale. La serietà con cui affronta la sua carriera di allenatore ha rispettato anche l’interesse della FIGC, generando così una situazione di urgenza nella ricerca di un nuovo leader per la Nazionale.

Stefano Pioli: il piano di rientro in Italia

La situazione di Stefano Pioli è piuttosto complessa. L’allenatore ha esternato il proprio desiderio di tornare in Italia, comunicandolo chiaramente al suo attuale club, Al-Nassr. Tuttavia, Pioli è vincolato a rispettare gli accordi esistenti con la Fiorentina, squadra con la quale è attualmente in parola. Questi legami contrattuali pongono un freno immediato alla sua potenziale candidatura per la panchina della Nazionale.

I dialoghi tra l’agente di Pioli e la Federazione erano iniziati settimane fa, ma hanno portato a una risposta prudente da parte dell’allenatore. La preferenza di Pioli è di mantenere la parola data ai Viola, un aspetto reputato fondamentale nel mondo del calcio e non solo. La mancanza di soluzioni contrattuali rende sempre più probabile che questa opportunità sfumi, nonostante l’ammirazione che Pioli ha suscitato in FIGC.

Rino Gattuso: l’opzione che avanza

Mentre il futuro di Ranieri e Pioli sembra delinearsi verso strade diverse, l’interesse per Rino Gattuso cresce. L’ex calciatore del Milan ha ottenuto esperienze significative nel campo della gestione sportiva, e la sua ultima avventura all’Hajduk Spalato ha messo in evidenza le sue capacità. La Federazione ha avviato i primi contatti con Gattuso, che ora appare come il candidato più affidabile per assumere il ruolo di CT.

L’idea di Gravina è quella di un allenatore che comprenda a fondo il significato della maglia azzurra, puntando su figure che hanno già lasciato un segno significativo nella storia della Nazionale. La ricerca si orienta verso allenatori pratici, in grado di guidare il gruppo senza perdersi in schemi complessi. Gattuso, con la sua esperienza e il legame emotivo con i colori azzurri, rappresenta una scelta logica e probabilmente raccoglierà maggiore attenzione nelle prossime ore.

La FIGC si trova quindi in una fase cruciale, con una decisione che si avvicina e la necessità di trovare una figura capace di ridare slancio alla Nazionale dopo le recenti difficoltà.