Roma: il tratto pedonale tra Aventino e Roseto Comunale si rinnova con un intervento di successo
Il rinnovamento del tratto pedonale tra Aventino e Roseto Comunale a Roma migliora l’estetica e la vivibilità, valorizzando aree verdi e storiche grazie a un investimento di 800 mila euro.

Roma: il tratto pedonale tra Aventino e Roseto Comunale si rinnova con un intervento di successo - Movitaliasovrana.it
Il recente rinnovamento del tratto pedonale che collega l’Aventino con il Roseto Comunale ha portato a Roma un tocco di freschezza e bellezza. Questo intervento di rigenerazione urbana, completato da poco, ha coinvolto l’uso di materiali di alta qualità e ha avuto come obiettivo la valorizzazione delle aree verdi circostanti. La storicità e l’estetica della zona sono state così elevate, rendendo queste strade ancora più invitanti per i residenti e i visitatori.
La visita ufficiale e i dettagli dell’intervento
Lunedì 9 giugno, il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme ad alcuni membri importanti della giunta, ha effettuato una visita a via di Valle Murcia. Gli assessori Ornella Segnalini e Sabrina Alfonsi, e la presidente del Municipio I, Lorenza Bonaccorsi, erano presenti per testimoniare di persona i progressi del lavoro. Quest’opera di riqualificazione, completata a fine aprile, è stata realizzata dal Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici grazie a un finanziamento di 800 mila euro, destinati a migliorare un’importante arteria pedonale della città.
La trasformazione ha previsto la rimozione totale dell’asfalto esistente e la posa di ben 40 mila sanpietrini, utilizzati secondo metodi tradizionali che rispettano il contesto storico della zona. Il risultato finale rappresenta un passo significativo avanti nel programma di riqualificazione dedicato ai sanpietrini, che il Sindaco ha sottolineato con soddisfazione durante la visita.
Nuove aree verdi e il miglioramento del paesaggio
L’intervento ha portato a una sostanziale evoluzione della strada, dove i vecchi marciapiedi sono stati sostituiti da nuove aiuole verdi. Queste aiuole, larghe circa tre metri, arricchiscono e allargano lo spazio pedonale, offrendo una sensazione di apertura e maggiore vivibilità. A tal proposito, sono stati piantati otto nuovi pini, che si integrano armoniosamente con i vegetali già presenti nell’area. Questo non solo abbellisce il paesaggio, ma contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e la biodiversità della zona.
In aggiunta, il Dipartimento Ambiente ha provveduto alla pulizia delle panche in travertino e della stele commemorativa delle Tavole della Legge di Mosè, posta all’ingresso del giardino. Questi dettagli, seppur possono sembrare minori, rappresentano un importante sforzo per il decoro e il rispetto della memoria storica del luogo.
Parte di una strategia urbanistica più ampia
Questa opera si inserisce in un piano di valorizzazione più vasto che coinvolge diverse aree dell’Aventino. Negli ultimi mesi, sono stati completati interventi su varie strade storiche di Roma, come Clivo dei Publicii e via dell’Ara Massima di Ercole, e ci sono anche lavori in fase di ultimazione su via di San Teodoro e via del Foro Romano. La visione complessiva, riportata dalle autorità locali, è quella di rendere la città più bella, funzionale e accogliente.
L’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, ha espresso la convinzione che questo intervento esprima appieno la visione del Sindaco Gualtieri, focalizzata su una città che unisce estetica e praticità. Questo processo di ricucitura del tessuto urbano non solo migliora l’accessibilità ma, soprattutto, riporta alla luce aree storiche da troppo tempo trascurate.
Il Roseto Comunale: un patrimonio da preservare
Sabrina Alfonsi, assessora all’Ambiente, ha enfatizzato come il Roseto Comunale rappresenti una vera e propria gemma della città. Questo spazio verde incastonato sul colle Aventino ha visto un miglioramento della sua accessibilità grazie al rinnovamento della via di Valle Murcia. L’intervento ha previsto anche la dotazione di nuovi servizi, inclusi bagni pubblici, per garantire la miglior esperienza possibile ai visitatori.
La sinergia tra i vari dipartimenti comunali ha dato vita a un luogo che non solo è esteticamente gradevole, ma offre anche i comfort necessari per accogliere i cittadini e i turisti, curando ogni aspetto del servizio pubblico e della vivibilità. La speranza è che il rinnovato tratto pedonale possa diventare un punto di riferimento e un invito alla scoperta del ricco patrimonio naturale e culturale che Roma ha da offrire.