Perugia celebra 120 anni di storia: il presidente Faroni promette gloria e rilancio
Il 120esimo anniversario del Perugia Calcio celebra la storia del club e le sue ambizioni future, con promesse di rilancio in classifica e un forte legame con la comunità locale.

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La storica festa per il 120esimo anniversario del Perugia Calcio è stata un’occasione per rivivere momenti chiave della storia del club e per delineare le ambizioni future. Il presidente Javier Faroni, rientrato dall’Argentina, ha promesso ai seimila tifosi accorsi al “Renato Curi” che il club tornerà, passo dopo passo, nella parte alta della classifica del calcio italiano. La celebrazione ha visto la partecipazione di molte figure storiche e attuali del club, creando un’atmosfera di festa e appartenenza.
L’importanza della celebrazione
Il “Renato Curi” ha ospitato una grande festa, durante la quale i tifosi hanno esposto bandiere e striscioni, proclamando il vanto e la gloria che il Perugia porta con sé da un secolo e più. Questo evento ha rappresentato un momento cruciale non solo per il club ma anche per la città di Perugia, legata a doppio filo alla squadra. Un’impressionante settantina di ospiti ha preso parte alla celebrazione, tra cui ex calciatori, dirigenti e famiglie, creando un ponte tra il passato e il presente.
Numerosi volti noti del calcio locale hanno presenziato, tra cui il ds Silvano Ramaccioni, e allenatori storici come Giovanni Galeone e Serse Cosmi. Anche ex giocatori che hanno fatto la storia della squadra erano presenti, scendendo in campo per una partita nostalgica tra vecchie glorie e la formazione attuale, dove quest’ultima ha prevalso per 4-2. La vittoria è stata un simbolo dell’attaccamento alla maglia e all’eredità sportiva del Perugia, un club che ha militato per 13 anni in Serie A e che può vantare il successo della Mitropa Cup in ambito europeo.
Le delegazioni ufficiali presenti
Tra i presenti spiccavano anche figure istituzionali come il presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, e il sindaco della città, Vittoria Ferdinandi. La loro partecipazione sottolinea l’importanza del Perugia non solo come squadra sportiva ma anche come simbolo di unità e identità per la comunità. Questo 120esimo anniversario ha aperto ulteriori spiragli di collaborazione tra il club e le istituzioni locali. Un segnale chiaro di come il club possa essere un fulcro di sviluppo e di orgoglio per la regione.
Un altro momento significativo è stato l’annuncio che, d’ora in poi, il simbolo del Comune di Perugia troverà spazio sulle maglie della squadra. Questa iniziativa rappresenta un legame ancora più stretto tra il club calcistico e la città, testimoniando una sinergia che va oltre il calcio.
Ritiro precampionato: un passo verso il futuro
Javier Faroni ha confermato che il Perugia svolgerà il ritiro precampionato in Argentina, un’opportunità per rafforzare l’affiatamento della squadra in vista della nuova stagione. Il direttore generale Mauro Meluso ha assicurato che, prima della partenza, sarà disponibile circa il 70% della rosa attuale. Tra le notizie emerse, il rinnovo del contratto al difensore Noah Lewis dimostra la volontà di costruire una squadra solida e competitiva.
Parallelamente, per Gabriele Angella si profila un’opportunità di carriera come ds, considerando il recente ottenimento della qualifica a Coverciano. Le attività di mercato sono in fase di evoluzione, con la possibilità di confermare tre giovani talenti del settore giovanile e valutare le offerte per alcuni giocatori chiave.
Le strategie di mercato e le conferme di rosa
Continua il lavoro del Perugia sul fronte del mercato, con focus particolare su possibili conferme. Tra i giocatori che dovrebbero rimanere in biancorosso ci sono il portiere Gemello, i difensori Riccardi e Giraudo, insieme ai centrocampisti Torrasi e Joselito, e gli attaccanti Montevago e Kanoutè. La squadra sta valutando quale strategia adottare per il 4-3-3, un modulo che richiede un certo equilibrio tra attacco e difesa.
Resta aperta la questione della ricerca di un secondo portiere e di nuovi elementi nei reparti di centrocampo e attacco. L’estate promette di essere intensa per il club, che guarda al futuro con grande aspettativa, con l’intento di rimanere competitivo in un campionato dove la caratura è in continua crescita. Il percorso verso il rilancio del Perugia inizia ora, con la comunità e i tifosi pronti a sostenere l’arduo cammino della squadra verso alte ambizioni.