Pescara: Cerimonia di consegna delle Bandiere Blu 2025 ai comuni abruzzesi
Pescara celebra la consegna delle Bandiere Blu 2025 a sedici comuni abruzzesi, riconoscendo l’impegno per la sostenibilità ambientale e promuovendo il turismo attraverso la qualità delle acque marine.

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Questa mattina, Pescara ha ospitato un evento significativo per l’ambiente e il turismo della regione. Nella Sala Consiliare del Comune, si è tenuta la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu 2025 a sedici comuni abruzzesi. Questo riconoscimento, conferito dalla FEE , celebra l’impegno delle amministrazioni locali nella promozione della sostenibilità ambientale e della qualità delle acque marine.
Un’importante celebrazione per l’Abruzzo
La cerimonia ha messo in luce il lavoro incessante delle amministrazioni comunali nell’ambito della sostenibilità e della tutela del patrimonio naturale. Riconoscimenti come le Bandiere Blu pongono l’Abruzzo tra le regioni italiane più attive e premiate in materia di rispetto dell’ambiente. Durante la manifestazione, erano presenti i sindaci dei comuni premiati, il presidente della FEE Italia, Claudio Mazza, e il presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri. Hanno partecipato anche studenti del progetto Eco-Schools, a testimonianza dell’importanza dell’educazione ambientale tra le giovani generazioni.
Le parole dei rappresentanti istituzionali hanno messo in risalto il valore della Bandiera Blu, non solo come simbolo di qualità, ma anche come strumento educativo fondamentale per la crescita delle comunità costiere. Questo riconoscimento rappresenta un’opportunità per le amministrazioni di progredire verso un futuro più verde e più inclusivo.
I discorsi istituzionali: l’importanza della Bandiera Blu
Nel suo intervento, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha aperto la cerimonia sottolineando l’importanza del riconoscimento per la città e l’Abruzzo. Lo ha seguito Lorenzo Sospiri, il quale ha ribadito il valore strategico della Bandiera Blu per sviluppare un turismo rispettoso dell’ambiente. Claudio Mazza, presidente della FEE Italia, ha esposto i criteri per ottenere il prestigioso vessillo, specificando che la qualità delle acque rappresenta solo un aspetto delle valutazioni. Sono considerati anche i sistemi di depurazione, l’educazione ambientale della popolazione e la gestione dei rifiuti.
Mazza ha confermato il crescente interesse dei comuni abruzzesi verso la sostenibilità. Quest’anno, l’ingresso di un nuovo comune nella lista dei premiati è un segno positivo che riflette l’impegno collettivo nella tutela dell’ambiente. L’affermazione di Mazza riconduce a una visione unitaria volta non solo alla qualità delle acque, ma anche al benessere delle comunità e all’inclusione.
L’orgoglio del sindaco e l’impatto sul turismo
Carlo Masci, evidentemente soddisfatto, ha espresso il suo orgoglio per il quinto anno consecutivo del riconoscimento della Bandiera Blu. Ha evidenziato come Pescara rispetti 33 parametri ambientali e promuova la sostenibilità tramite l’educazione nelle scuole, citando la presenza di circa 21 mila studenti nel progetto Eco-School. Ha anche menzionato che le spiagge inclusive e l’incremento della raccolta differenziata sono parte integrante del loro impegno verso un ambiente più pulito.
Masci ha poi collegato la Bandiera Blu all’incremento del turismo nella città. I dati mostrano che le presenze turistiche sono più che raddoppiate rispetto al 2019, un chiaro indicativo del fatto che molti visitatori scelgono Pescara proprio per la qualità delle sue acque e per le numerose attrazioni culturali e naturali presenti. Pescara si trova in una posizione strategica, offrendo un facile accesso ad altre meraviglie dell’Abruzzo, rinforzando così la sua reputazione come meta turistica.
L’elenco dei comuni premiati con la Bandiera Blu 2025
I comuni abruzzesi che hanno ricevuto la Bandiera Blu per il 2025 sono ben sedici, tra cui spiccano nomi di rilievo come Pescara, Martinsicuro, Alba Adriatica, e Giulianova. La lista completa include inoltre Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi, Francavilla al Mare, Ortona, Fossacesia, Torino di Sangro, Vasto, San Salvo, Villalago e Scanno.
Questi comuni non solo rappresentano il fiore all’occhiello della regione, ma anche un modello di riferimento per altre località che aspirano a raggiungere simili traguardi. La Bandiera Blu è diventata sinonimo di qualità e ha un impatto notevole sul grado di attrattiva turistica delle zone costiere abruzzesi.