Home Storico accordo su Gibilterra: Spagna e Regno Unito definiscono nuove intese dopo la Brexit

Storico accordo su Gibilterra: Spagna e Regno Unito definiscono nuove intese dopo la Brexit

Accordo storico tra Spagna, Regno Unito e Gibilterra a Bruxelles: rimozione delle barriere fisiche, unione doganale e prospettive di sviluppo economico per la regione post-Brexit.

Storico_accordo_su_Gibilterra%3A

Storico accordo su Gibilterra: Spagna e Regno Unito definiscono nuove intese dopo la Brexit - Movitaliasovrana.it

Il recente incontro a Bruxelles segna una svolta significativa nei rapporti tra Spagna e Regno Unito riguardo a Gibilterra. La Commissione europea ha confermato l’accordo politico raggiunto, portando speranza e prospettive di prosperità per l’intera regione. Questo traguardo ha reso possibile l’eliminazione di barriere fisiche e controlli tra Spagna e Gibilterra, mantenendo al contempo i principi fondamentali dell’Unione europea. Ma quali sono esattamente i contenuti di questo accordo storico? Entriamo nei dettagli.

Dettagli dell’accordo tra Spagna, Regno Unito e Gibilterra

Il meeting ha visto protagonisti il commissario europeo, Maros Sefcovic, il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, il suo omologo britannico, David Lammy, e il Chief Minister di Gibilterra, Fabian Picardo. In particolare, l’accordo assicura le posizioni giuridiche di Spagna e Regno Unito riguardanti sovranità e giurisdizione. Obiettivo centrale dell’intesa è promuovere lo sviluppo economico della zona, rimuovendo le barriere fisiche e i controlli sulle persone e sulle merci.

Ai controlli Schengen sarà esclusivamente responsabile la Spagna, che li attuerà presso il porto e l’aeroporto di Gibilterra, mentre il Regno Unito potrà continuare a eseguire controlli interni. Tra i punti salienti, si evidenzia la futura creazione di un’unione doganale che includerà anche regole fiscali comuni. Queste misure sono state progettate per evitare distorsioni nel mercato e garantire un ambiente competitivo equo per le aziende.

La proposta di unione doganale è accompagnata da impegni che riguardano settori cruciali come ambiente, lavoro e antiriciclaggio. Queste normative mirano a tutelare i diritti dei lavoratori frontalieri e a garantire un equilibrio economico tra le due parti. José Manuel Albares ha sottolineato che la convergenza fiscale nell’ambito dell’unione doganale rappresenta un passo decisivo per garantire condizioni eque. Lammy ha confermato che Gibilterra rimarrà parte della “famiglia del Regno Unito“, assicurando continuità anche nel nuovo contesto.

Le reazioni politiche all’accordo di Gibilterra

Il raggiungimento dell’accordo ha suscitato entusiasmo tra i leader politici. Il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, ha definito l’intesa un evento epocale, poiché elimina “l’ultimo muro dell’Europa continentale”. Anche il premier spagnolo, Pedro Sanchez, ha celebrato l’accordo, definendolo “un grande giorno” e un segno di un nuovo inizio dopo anni di stasi, collegandosi a storici eventi come il trattato di Utrecht del 1713, che sancì la pace tra Gran Bretagna e Spagna.

Gli apprezzamenti non si sono limitati solo ai rappresentanti spagnoli. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha giudicato l’accordo positivo e fondamentale per la stabilità della regione. Ha comunicato la sua soddisfazione per la conclusione dei colloqui, sottolineando il rispetto dei principi di Schengen e dell’integrità del mercato unico europeo. Con queste parole, la von der Leyen ha ribadito che l’accordo non è solo un successo politico, ma una vittoria per la cooperazione tra Unione europea e Regno Unito.

Le reazioni favorevoli dal mondo politico sottolineano l’importanza di questo accordo come un passo avanti nei rapporti bilaterali e per una cooperazione sempre più profonda tra le nazioni europee. La speranza è che progressi simili possano avvenire anche in altri ambiti, contribuendo alla stabilità e alla prosperità nell’area post-Brexit.