Assemblea capitolina a Tor Vergata: un importante incontro per il Giubileo dei Giovani
L’Assemblea capitolina si riunisce il 19 giugno a Roma per preparare il Giubileo dei Giovani, promuovendo dialogo e partecipazione attiva delle nuove generazioni nella comunità.

Assemblea capitolina a Tor Vergata: un importante incontro per il Giubileo dei Giovani - Movitaliasovrana.it
Giovedì 19 giugno, all’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università di Tor Vergata, si svolgerà una seduta straordinaria dell’Assemblea capitolina in preparazione del Giubileo dei Giovani, atteso tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. Questo evento rappresenta un’importante tappa per la città di Roma, che si prepara a coinvolgere e dialogare con le nuove generazioni.
Un incontro di rilevanza istituzionale
L’assemblea vedrà la partecipazione di figure di spicco: il sindaco Roberto Gualtieri, monsignor Rino Fisichella e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, tra gli altri. Sarà presente anche il Rettore di Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron, insieme a rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei servizi di accoglienza per il Giubileo. Questo incontro non è solo un momento di riflessione, ma l’occasione per aggiungere valore e visibilità alle esperienze e alle esigenze dei giovani romani.
Durante la seduta, saranno invitati a partecipare anche vari gruppi e associazioni del territorio. La collaborazione tra le istituzioni e il tessuto sociale è ritenuta cruciale per garantire un evento che sia non solo celebrativo, ma anche significativo per la comunità giovanile. La volontà di instaurare un dialogo con i ragazzi è al centro dell’agenda dell’Assemblea capitolina.
Un evento che rappresenta Roma e il futuro
Svetlana Celli, presidente dell’Assemblea capitolina, ha dichiarato che questo incontro sia un invito all’ascolto, mirato a comprendere le aspettative dei giovani in vista del Giubileo. È un’opportunità per la città di mostrare quanto sia importante la partecipazione giovanile e il loro ruolo attivo nella società. Roma sta lavorando duramente per presentarsi nel migliore dei modi, dimostrando capacità organizzativa e una gestione attenta dei servizi e dei cantieri.
Il Giubileo dei Giovani assume così una valenza speciale, poiché non solo celebra una tradizione storica, ma si propone anche come occasione di crescita e dialogo tra generazioni. La cittadinanza attiva dei giovani e la loro partecipazione agli eventi pubblici sono elementi chiave nel rafforzare il legame tra le istituzioni e i cittadini di domani.
Un metodo basato sulla collaborazione
Il modello del “metodo Giubileo” che Roma si propone di adottare sottolinea l’importanza della cooperazione tra le istituzioni e le diverse realtà locali. La volontà espressa dalla presidente Celli è quella di garantire che l’evento non si limiti a essere una semplice manifestazione, ma diventi un momento di condivisione e ascolto, in grado di recare benefici immediati alla comunità. Attraverso lavoro di squadra e il coinvolgimento attivo, Roma si prepara a un Giubileo che possa realmente rispondere alle esigenze delle nuove generazioni.
La città sta dimostrando, in questi mesi, di avere le risorse e la voglia di affrontare le sfide che un evento di tale portata presenta, sia sul piano logistico che su quello educativo e culturale. Non è solo un evento religioso, ma un’opportunità per rafforzare l’identità giovanile di Roma e il suo futuro.
Questo approccio sintetizza la visione con cui la capitale italiana ha deciso di affrontare il Giubileo, ponendo i giovani al centro dell’attenzione e garantendo che la loro voce venga ascoltata. È un passo significativo, che mostra come la città possa non solo guardare al passato, ma anche costruire insieme il futuro con le sue nuove generazioni.