Home Inseguito sul Grande Raccordo Anulare: scooterista contromano provoca panico tra gli automobilisti

Inseguito sul Grande Raccordo Anulare: scooterista contromano provoca panico tra gli automobilisti

Un motociclista di 40 anni ha messo in pericolo la vita di automobilisti sul Grande Raccordo Anulare, fuggendo contromano e causando panico prima di essere arrestato dalla Polizia.

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Inseguito sul Grande Raccordo Anulare: scooterista contromano provoca panico tra gli automobilisti - Movitaliasovrana.it

Una conduzione spericolata ha messo a rischio la sicurezza di numerosi automobilisti sul Grande Raccordo Anulare, nella Capitale. Giovedì 12 giugno, un uomo di 40 anni ha dato vita a un vero e proprio inseguimento da film, zigzagando contromano tra le vetture in transito. Questo evento ha attratto l’attenzione delle forze dell’ordine e ha scatenato il panico tra i conducenti.

La fuga inizia: un tentativo di fermare lo scooterista

Il pomeriggio del 12 giugno è iniziato in modo ordinario per molti automobilisti che percorrevano il Grande Raccordo Anulare. Le 15:30 segnano l’inizio di una folle corsa, quando una pattuglia della Polizia Stradale ha individuato un maxi scooter lanciato a tutta velocità vicino all’uscita Prenestina. Gli agenti hanno prontamente intimato l’alt al conducente, il quale ha deciso di ignorare l’ordine, accelerando ulteriormente e tentando la fuga. Questa reazione ha innescato un inseguimento ad alta velocità tra le auto e i mezzi di soccorso in transito, dando vita a una scena inquietante.

Il contromano e il panico tra gli automobilisti

Man mano che la situazione si intensificava, il motociclista, in un atto di totale incoscienza, ha deciso di invertire la marcia e percorrere diversi tratti del Grande Raccordo Anulare contromano. Questo gesto non solo ha seminato il panico tra gli automobilisti, ma ha anche messo in grave pericolo la sua vita. Numerosi conducenti hanno assistito increduli a questa scena, mentre le auto si schivavano in un tentativo di evitare una collisione. La targa e il modello del motociclo sono stati rapidamente comunicati alla sala operativa della Polizia, dando il via a una caccia che si è concentrata principalmente nella zona di residenza del sospettato, a San Basilio.

L’intercettazione e l’arresto

La frenesia dell’inseguimento è continuata per diversi minuti, ma la determinazione degli agenti ha portato a un epilogo positivo. Poco dopo, gli agenti del IV Distretto di Polizia hanno intercettato l’uomo, che, visibilmente sudato e nervoso, stava cercando di nascondere il motorino tra l’erba alta in un prato situato fra via Mondolfo e via Scorticabove. L’identificazione ha confermato l’identità del fuggitivo, un individuo già noto alle forze dell’ordine per il suo comportamento illecito. Durante i controlli è emerso che stava guidando senza patente, da tempo revocata, e senza alcuna assicurazione.

Conseguenze legali e sanzioni

Alla fine di questa avventura ad alta velocità, il soggetto si è trovato di fronte a una serie di sanzioni. È stato denunciato a piede libero e dovrà affrontare una multa complessiva per le numerose violazioni delle norme del Codice della Strada. Tra le infrazioni figurano la guida contromano, la fuga da un posto di blocco e la mancanza di documentazione necessaria per la conduzione del mezzo. La sua corsa sfrenata sul Grande Raccordo Anulare rappresenta un triste esempio delle conseguenze di comportamenti irresponsabili al volante, richiamando l’attenzione sulla necessità di una maggiore sicurezza stradale.