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Previsioni sul traffico: le strade più affollate dell’estate 2025

Con l’arrivo dell’estate, si prevede un significativo aumento del traffico sulle principali strade italiane, in particolare verso località turistiche. È fondamentale pianificare gli spostamenti per evitare ingorghi.

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Previsioni sul traffico: le strade più affollate dell'estate 2025 - Movitaliasovrana.it

Con l’arrivo della stagione estiva, anche quest’anno si prevede un aumento significativo del traffico su alcune delle principali arterie stradali italiane. Le strade più trafficati saranno quelle che conducono a località turistiche e meta di vacanze, dove molti italiani si sposteranno per godere delle meritate ferie. È essenziale, quindi, conoscere quali itinerari saranno più congestionati per pianificare al meglio i propri spostamenti e affrontare eventuali disagi.

Itinerari principali per il turismo estivo

I percorsi che prevedono un maggiore afflusso di veicoli includono diverse autostrade e strade statali, in particolare le più note per collegare le regioni costiere e le mete famose. La A2, conosciuta come “Autostrada del Mediterraneo”, che attraversa le regioni di Campania, Basilicata e Calabria, si conferma tra le più trafficate. Si prevede un’intensa circolazione di veicoli, specialmente nei weekend, quando la voglia di mare e relax spinge molti a partire.

Altre strade che richiedono attenzione sono la statale 106 Jonica e la 18 Tirrena Inferiore, entrambe in Calabria, che si snodano lungo la costa e permettono di raggiungere le splendide spiagge locali. Anch’essa la statale 131 Carlo Felice in Sardegna, fondamentale per gli spostamenti sull’isola, è destinata a registrare un significativo aumento di traffico.

Il Lazio non è da meno, con la SS 148 Pontina che collega Roma alle località turistiche del basso Lazio, a cui si affianca la storica SS7 “Appia”. Queste strade diventeranno un colosso di autovetture e camper, richiedendo a chi viaggia di prestare attenzione ai possibili ingorghi.

A livello nazionale, anche l’itinerario E45 sarà di grande rilevanza, collegando Umbria, Toscana ed Emilia Romagna, e rispondendo alle esigenze di quanti si dirigono verso il centro Italia. Infine, le direttrici SS1 Aurelia, SS16 Adriatica e numerose strade del nord, come la RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia, la SS36 del Lago di Como e la SS51 di Alemagna in Veneto, garantiranno un’ammortizzazione del flusso veicolare.

La situazione in Sicilia e i lavori in corso

Particolare attenzione è rivolta alla Sicilia, dove l’Autostrada 19 “Palermo-Catania” è attualmente oggetto di lavori infrastrutturali. Questi interventi pongono la regione in una situazione di preallerta per quanto riguarda il flusso di veicoli. Durante il weekend del 15 giugno, si prevede un intenso rientro verso Palermo, con potenziali rallentamenti già a partire dalle ore 15:00.

Il tratto tra Altavilla e Casteldaccia sarà il punto critico, dove il traffico proveniente da Catania e diretto verso Palermo potrebbe generare notevoli code. Gli automobilisti sono invitati a prestare cautela e a organizzarsi di conseguenza per evitare disagi.

L’impegno di Anas per la gestione del traffico

Per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico sulle strade italiane, Anas ha mobilitato circa 2.500 risorse. Questo personale include tecnici, operatori e personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, che monitorano il traffico in tempo reale, 24 ore su 24. L’investimento umano e tecnologico è fondamentale in un periodo estivo dove gli spostamenti aumentano esponenzialmente.

Oltre a controllare le direttive e a coordinare gli eventuali piccoli incidenti, questo personale è presente strategicamente lungo gli itinerari più critici per offrire assistenza in caso di bisogno. Gli automobilisti possono così viaggiare con una maggiore tranquillità, sapendo di poter contare su un supporto tempestivo se necessario.

In attesa della stagione estiva 2025, è bene prepararsi e conoscere le strade da percorrere e quelle da evitare, per affrontare al meglio l’inevitabile aumento di traffico.