Home Vasto d’Autore Festival: Un viaggio attraverso le parole e la comunicazione

Vasto d’Autore Festival: Un viaggio attraverso le parole e la comunicazione

Il Vasto d’Autore Festival 2025, con il tema “Le parole per dirlo”, promuove un dialogo culturale attraverso incontri con autori e intellettuali, esplorando il potere della comunicazione autentica.

Vasto_d%E2%80%99Autore_Festival%3A_Un_vi

Vasto d’Autore Festival: Un viaggio attraverso le parole e la comunicazione - Movitaliasovrana.it

Vasto, sul litorale adriatico dell’Abruzzo, si prepara ad accogliere l’edizione 2025 di Vasto d’Autore Festival, un evento che si è affermato come un importante punto di riferimento nella scena culturale italiana. Sotto il titolo “Le parole per dirlo”, il festival invita a un profondo scambio di idee e riflessioni. L’obiettivo è far emergere il valore della comunicazione autentica e la bellezza di esprimere i propri pensieri e sentimenti, aprendosi così a nuove prospettive e a incontri tra culture diverse.

Un festival di crescita culturale

Negli ultimi anni, Vasto d’Autore Festival ha conquistato una reputazione di prestigio, diventando un appuntamento atteso da intellettuali e amanti della cultura. Realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Vasto e il suo Assessorato alla cultura e turismo, il festival è diretto da Patrizia Angelozzi dell’Angelozzi Comunicazione Ets. Questo evento non è solo un luogo di ritrovo per autori e lettori, ma anche un palcoscenico dove approfondire tematiche importanti attraverso la parola scritta e parlata.

Il festival gode di prestigiosi patrocinatori come il Salone del Libro di Torino e il Centro del Libro e la Lettura – Cepell. Inoltre, è supportato da diverse istituzioni locali, tra cui il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Chieti e Rai Abruzzo. Da quest’anno, si aggiungono anche il Polo Bibliotecario Raffaele Mattioli e le Scuderie di Palazzo Aragona, simboli di un forte impegno verso la promozione della cultura nella regione.

La mission della IV edizione

Con la quarta edizione, il festival assume un ruolo ancor più centrale nel trasmettere l’immagine di Vasto come città aperta e accogliente. Gli eventi saranno caratterizzati da incontri con intellettuali e autori di spicco che parleranno del potere delle parole e dell’importanza di scegliere attentamente come esprimere noi stessi. I lettori e gli studenti avranno la possibilità di partecipare attivamente, coinvolgendo il pubblico in dibattiti vivaci e scambi di idee.

Il programma si presenta ricco, con reading di opere letterarie e Lectio magistralis, rispettando sempre lo spirito di riflessione e scoperta che caratterizza Vasto d’Autore. Ogni serata sarà un’opportunità per immergersi nel mondo della letteratura, ma anche un modo per esplorare come le parole possano effettivamente avvicinarci, superando barriere e pregiudizi.

Ospiti d’onore e programma ricco

Tra gli ospiti attesi per le anteprime del festival, in programma nei giorni 13, 14 e 15 giugno, figurano nomi noti come Peter Gomez e Stefano Bartezzaghi, che porteranno la loro esperienza e le loro storie nei Giardini di Palazzo D’Avalos. Questo spazio affascinante è stato testimone di molte relazioni tra autori e lettori nel corso degli anni, creando un’atmosfera di intimità e connessione.

Il festival si arricchirà ulteriormente con le presenze di Chiara Francini e Marco Bocci il 21 e 22 giugno, fino a giungere al 1° agosto con Natasha Stefanenko e Paride Vitale. I giorni dal 3 al 6 luglio saranno dedicati alla rassegna principale, con la partecipazione di figure di rilievo come Antonio Preziosi e Alessia Gazzola. Sarà l’occasione perfetta per approfondire temi come la narrativa contemporanea, la saggistica e il giornalismo, in un dialogo aperto e stimolante.

Un incontro di idee e i volti dietro alle voci

Tra i relatori, professionisti del giornalismo e critici letterari, come Giulia Ciarapica e Carola Carulli, porteranno le loro esperienze e punti di vista. Questo scambio rappresenta una grande opportunità per il pubblico non solo di apprendere, ma anche di confrontarsi direttamente con le voci che scrivono e raccontano il nostro tempo. Grazie a nomi come Alessandra Angelucci e Antimo Amore, il festival si fa palcoscenico di un dialogo costruttivo, essenziale per apprezzare la letteratura in tutte le sue forme.

Un ringraziamento speciale viene rivolto a Sua Ecc.za Rev.ma Mon. Mauro Lalli, Arcivescovo e Nunzio Apostolico per la sua partecipazione, che arricchisce ulteriormente il valore culturale e spirituale dell’evento. La presenza di figure rilevanti in ambito religioso sottolinea l’importanza delle parole non solo in un contesto laico, ma anche come strumento di riflessione spirituale.

Vasto d’Autore Festival del 2025 promette di essere un momento di grande intensità culturale, un’opportunità per esplorare le parole come veicolo di connessione umana. I partecipanti potranno scoprire il potere di una comunicazione consapevole e autentica, animata da storie, esperienze e riflessioni.